La Cines attraversa tutta la storia del cinema italiano, dal 1906 ai nostri giorni. Ha cambiato più volte proprietario, è stata sciolta e rifondata: non è mai stata la stessa. Ma pur passando attraverso complicate vicende, ha conservato sempre l’aspirazione ad essere il grande “studio”, il punto di riferimento, la società pilota della produzione italiana.
Accanto alla Titanus – ancora oggi viva e vegeta – rappresenta la continuità del nostro cinema, vitale malgrado tutte le avversità, le guerre, le crisi. È per questo che merita di avere una sua “storia”.
La riedizione del libro, oltre ad apportare correzioni ed aggiunte, tiene presenti le recenti ricerche, specie nel campo delle vicende economiche, compiute da vari studiosi.